Capo di San Vincenzo
S. Vincente
Per il turista attento e curioso percorrere l'itinerario di Sagres e Capo di S. Vicenzo non significa solamente poter ammirare la bellezza incomparabile dei vari orizzonti e degli angoli nascosti, ma è soprattutto poter visitare gli edifici che simboleggiano i periodi piú determinanti della storia portoghese.
Oggi il costante afflusso turistico in direzione del sudovest dell'Algarve sembra perpetuare in qualche modo gli antichi pellegrinaggi e gli spostamenti dei marinai.
Il complesso architettonico della Fortaleza di Sagres, divenuto patrimonio nazionale nel 1910, deve venire visto come testimonianza di varie epoche e culture, le cui costruzioni, trasformazioni ed interventi di ampliamento furono volti ad un solo proposito ed a una unica passione: il mare.
Le mura rappresentano una delle piú importanti fortificazioni portoghesi ricostruite, dopo la Restaurazione dell´Indipendenza, ed ampliate nel 1793 incorporando le costruzioni precedenti.
All´interno della fortaleza le costruzioni rimaste sono del XVII e XVIII secolo.
Dell'epoca dell'Infante D. Henrique sopravvive probabilmente sola la torre che protegge la cisterna e i resti delle mura parallele a quelle attuali.
Uno dei monumenti piú enigmatici è la Rosa dei Venti, la cui datazione è incerta. Occupa una grande area, con i raggi disegnati con file di pietre grezze.
Da non dimenticare è la Chiesa di Nostra Signora delle Grazie (Igreja de Nossa Senhora da Graça), che si trova nel luogo dove nel 1459 fu costruita la Chiesa di Santa Maria per ordine di Papa Pio II.
Il nostro viaggio termina con l'indimenticabile tramonto rosso fuoco di Capo di San Vincenzo, uno spettacolo da vedere perchè difficile da descrivere.